Society Lyrics

(Sarei l'ultimo a piacervi ma il primo a salvarmi)

Frega un cazzo delle zinne mena caro questa vita

Che poi spesso vorrei uscirne e sapere se c'è un prima

A quanto pare qui soffrire è la più seria delle vie

Se non soffri te lo dico: tu stai fuggendo via

Non sei sveglio nella psiche porti dietro le sostanze velenose

Chi lo chiama parassita altri corpo di dolore

Fatto sta che è roba viva si tipo possessione

O te ne accorgi o nutri l'embrione

Scopri un sacco di cazzate nelle scuole comunali

Tipo la fusione o chi erano i romani

Poche volte m'hanno detto se stai bene allora vali

Piuttosto come tutti, come strisce pedonali

E ti chiedi se la cosa è del tutto casuale

Se le istituzioni le controlla un animale

Se gli umani sono infondo quasi tutti criminali

Se la mente si ripete e causa questi mali

Si è questo, i dubbi del resto

Ne faccio un cesto e sotto ci resto

Non basta questo, casa e stipendio

La vita che sogno e dopo l'inferno

Si è questo, i dubbi del resto

Ne faccio un cesto e sotto ci resto

Non basta questo, casa e stipendio

La vita che sogno è dopo l'inferno

Un cuore che fa male i danni di una vita

Un corpo che si è chiuso per sentire meno frio

Se fossi più me stesso in sto mondo di codardi

Sarei l'ultimo a piacervi ma il primo a salvarmi

Questa merda di ads qui mi vuole raggirare

Mi convince di bisogni e mi riempie di cazzate

E da bravo subumano qui piacere è uguale a valgo

Compro il morso di una mela per sentirmi più accettato

Frega un cazzo delle fighe mena caro questa vita

Aspettandomi un consenso, aspettandomi un arrivo

Una merda di carriera non la voglia finché fingo

Che la tua porsche carriera qui mi renda un po' più vivo

Sono dentro ad un recinto si ma sempre più incazzato

Il cattivo è solo un buono che è stato imprigionato

Mi chiedo se il lavoro è una scelta che facciamo

Se la vita è un dovere che spesso qui spingiamo

E mi chiedo se la cosa è del tutto casuale

Se carezze e punizioni son solo cose da cani

Se mostrarsi per dei bravo non sia cosa similare

Obbligati da un salario per pagare delle rate

E mi chiedo se il mio mondo non è fatto di paura

Illusioni di pareri per non dire non so nulla

Sono nato foglio bianco

Poi col tempo colorato

Ma i colori che c'ho sopra son quelli di un bastardo

Si è questo i dubbi del resto

Ne faccio un cesto e sotto ci resto

Non basta questo, casa e stipendio

La vita che sogno è dopo l'inferno (dopo l'inferno)

Si è questo i dubbi del resto

Ne faccio un cesto e sotto ci resto

Non basta questo, casa e stipendio

La vita che sogno è dopo l'inferno (dopo l'inferno)