Critico d'altre Lyrics

Non capisco!

Molti ascoltano mediocre.

Silenzio sul palco farebbe

Più Scalpore!

Manca l'arte intrisa di

Miraggi misti in ocre.

Salvo fatto limite a voler a

Chi ascolta fondere torpore

I neuroni che combattono

Contro il survival!

Disciolte stirate.

Le sinapsi hot iron.

Calotte integre nonostante

Il surriscaldamento.

Ed il progresso dell' IA

Non ti crea Sgomento?!

Sbagli bro! Testa bassa.

La massa rispecchia

La dignità devastata.

Una catapecchia.

L'opposto invece, è super Consumista. Un Gangstar.

Non dice niente soltanto che

La vita è un grande Despar

Affitta, vendi, compra.

La grande Mostra!

Valori scartati da antenati

Sabotati, Sosta

Di libertà. diritti arrogati. Sequestrati.

E vendi te inconsapevole di Attentati

Lenti ma costanti.

Perdi identità. Idoli fallaci

Che voti, poi disprezzi.

Pensavi fossero santi?

Rimpiangete errori fatti, Accettateli. Codardi.

Non sei uomo se parli

Di grana perché spacci.

Partenopeo scherzoso.

Quando Serve. Palla colgo!

Anglicano corrotto.

Cospirazione contro il

Popolo. Vedo ormai da

Troppo. Il sociale in

Trappola. Un topo!

Sogni agli ultrasuoni

Ricevo; Vedo che c'è sotto!

Pentolone pieno d'acqua.

La bisaccia che fa sacra

La condizione nostra

Ormai sconsacrata.

Città grigie, cieli disegnati.

Rana zampe stringe!

L'ampolla che affoga ogni

Secondo ti sfinisce

Che libero non sei.

Non diritto, ma conquista.

Prova a onorare la riprova

Di ciò che il tempo accoda.

La foga che sbiadita

Ha usurato la stuoia

Che guarnivi di bei sogni

Che dall'alto ti corroda.

La pace nel cuore, quella

Giusta visione. Te stesso

Sfodera. La mole che prova

A schiacciarti, tu pondera!

Le botte allo spirito

Non ignorare. Sgombera!

Rancori superati

Che svanisce stessa collera!

Man: diffida a donna

Fuori troia e dentro suora

Compatisci l'uomo lady.

Cosa vuoi Che offra?!

Nulla più di tanto del

Tempo che corrobora.

Null'altro che pranzi, cene.

Entro notte sa che tromba

Esplico l'esplicito che il

Mondo è zona nostra

Senza sacrificio, nati statici

L'uomo medio prostra

Peculiare realtà

Egli neanche giostra

La sua natura più debole

Quanto più profonda

Dedicati a te stesso

Corpo sano. Mente sgombra!

Ricava da te stesso ciò che Accompagna l'ombra!

Come le metropolitane

Pluri strato di Londra.

Rammenta la storia

Non studiata, indecorosa!

Baby credimi, non ci casco

Anche se fingi, intingi

Pregiudizi da citati postumi.

Le laringi. Ormai corrose

Abrogate in citazione spingi.

Maleducati sono spesso

Uomini infelici!

Ad essere sé stessi!

Non impali la mia essenza

Indiscussa pseudoscienza

Creata in sufficienza

Per mortificare geni

Del passato. Pensa.

Dottore infantile in

Infanzia legato, In tv

Presenzia. Shhh!