![Veritè](https://source.boomplaymusic.com/group10/M00/02/18/fdd4573537674e25b4c4de021adfb1c6_464_464.jpg)
Veritè Lyrics
- Genre:Hip Hop & Rap
- Year of Release:2024
Lyrics
Etichettato pregiudizio oramai Scontato!
Il medio incombe nel monotono Precipizio assodato!
Sistemico dubbio di massa Nasconde l' infondato
Giudizio che poi confonde in quel Circo scontato!
Allora cambia percezione, cambia Rotta. Traccia la scia!
Non sostare nel punto che t' arresta L'energia!
Annega voti che corrotti, connessi A displasia
Farnetica meno! Smarrisci inerzia Blanda, da carestia!
Perché quando senti che scendi poi In realtà sali!
Esorta chi corrode l'anima, e Debella i tuoi mali
Sacrificati leali obiettori! Annegano in mari!
Santificati i simili pensieri non Spingono insani!
Sponde in deriva; Rimonta Assecondando l'onda!
Adopera la morbida inerzia che Spinge in rimonta!
Frastorna l'ira da pace che Attenzione non smonta!
Tempra il tuo essere che irradia il Muro, che poi sfonda!
Esonda di ideali a uomini non Deboli. Quelli più rari!
Fianco del mentore, che esponga Nei vari più stadi!
L'evoluzione è rinascita, da fenice In sue ceneri!
Contempla gli oneri e trasmutali in Benevoli!
Trova la luce che irradia nel Mondo, quella che adduce
Il corrisposto.. new religion per Menti più lucide
Escogita evolutiva ondata di skills traslucide
Vincono battaglie interiori Portenti e cocciute
Salata moltitudine di illogiche doti
Che incombe
Nell'era dell'oro che solo coloro Mietono bombe
Partecipi all'insolita antimateria. I cuori corrompe!
Energia gagliarda che assuefa più Forti le orde
Totemica la metrica eretta! Supramonte
Eretica la verità che annida, dopo Poi corrompe
È finta la misantrica avversione chi Di fronte
Illude nostre sorti da misandria! Dolci sponde
Vérité... Psilocibila dentro me!
Irradia archetipi in pensieri che Scindono in Zen
Vado di Jeb, accovacciato con terzo Occhio da rem
La prospettiva che il sesto senso Registra. Fase Rec
Allora citerò il cliché, sennò Altrimenti KO!
Opterò al silenzio. il più torrido Nido plasmerò
Scinderò imbarazzi che taciuti Setaccerò
Perbene gli strascichi deleteri Fonderò!
Scombina l'ordine il mio caos, in Vera ritrosia
Lui padroneggia me stesso Restando in retta via
Saldati i conti che l'aura non vedo Ma sento mia
Sconvolgo le menti che la parafrasi Dà asfissia
Demolisca quei suoi muri che agli Occhi disformi
Poiché la refrattaria realtà che Intravede: i morti
È quella più viva che cita la grinta Dipinta
Ma vivida invece rischia la verità Variopinta
Quel veritiero e fantomatico e Crudele set
Di attori corrotti. Le menti sfatte! Un flambè
Dirigo il traffico di vite, che Smarrite. Son forfait
Aborto di repliche in sillogismi che Non son fatte per te
Quel veritiero e fantomatico e Crudele set
Di attori corrotti. Le menti sfatte! Un flambè
Dirigo il traffico di vite, che Smarrite. Son forfait
Aborto di repliche in sillogismi che Non son fatte per te
Sciacquati le vecchie obsolete Concezioni virate
Sofistica i vocaboli ideologici. Le Menti armate faranno si che il Mondo lo calpesti in scarpate!
Così forti che conoscenza darà Ragioni mirate!
Filosofando l'attimo, il Carpe Diem Ad agio!
Posticipando vie, trascorro il Primo viaggio
Che ora dinanzi a me sarà a lungo Raggio!
Baritono al cospetto del citato Canonico assaggio!